Alternanza Scuola Lavoro

Uno dei presupposti fondamentali per un’efficace formazione dei giovani e per un loro inserimento nel mercato del lavoro, consiste, sicuramente, in una preparazione flessibile e costantemente aggiornata, capace di adeguarsi alle mutevoli esigenze e alle continue evoluzioni che caratterizzano le figure professionali della società post-industriale. 

 

L'Alternanza Scuola-Lavoro è:
                 

UN PONTE CHE COLLEGA DUE CULTURE: quella relativa alla Formazione del cittadino e quella del Lavoro. Con questo collegamento, si favorisce l'introduzione nel curricolo scolastico, di linguaggi, metodologie, modelli organizzativi mutuati da esperienze di ricerca e formazione diretta, estranee al mondo della scuola. Le esperienze di formazione in aziende, strutture, enti o istituzioni, consentono ai nostri alunni di poter verificare sul campo i saperi formalizzati acquisiti in aula, di comprendere meglio l'ambiente socioeconomico, le proprie inclinazioni e l'adeguatezza della propria preparazione culturale e pratica. 

 L’Alternanza Scuola-Lavoro è una delle esperienze più significative che gli allievi possano sperimentare nella loro carriera scolastica ed è oggi una modalità didattica-formativa che ha lo scopo di avvicinare gli studenti ad una concreta realtà di lavoro, integrando la parte teorica con quella pratica. 

L’obiettivo fondamentale è quello di accrescere la motivazione allo studio e di guidare i giovani nella scoperta delle vocazioni personali, degli interessi e degli stili di apprendimento individuali, arricchendo la formazione scolastica con l'acquisizione di competenze maturate "sul campo".

 

 L’I.I.S.S. “Salvatore Trinchese”, da circa 20 anni, è impegnato in tale sperimentazione, attraverso la realizzazione di percorsi formativi di ASL in qualificate aziende, strutture, enti e istituzioni della provincia e del territorio nazionale. 

 

La progettazione congiunta tra la nostra scuola e il sistema produttivo, con l’esperienza concreta in un ambiente di lavoro, ha permesso di generare “autentica” innovazione didattica e ha consentito ai nostri allievi di acquisire le competenze necessarie per un corretto approccio con il variegato ”Mondo del lavoro”.

I NOSTRI Percorsi Formativi di Alternanza Scuola-Lavoro prevedono il supporto di un Tutor Scolastico (docente interno), che svolge il ruolo di assistenza e guida agli studenti e di un Tutor Aziendale (Esperto dell’azienda ospitante), che  favorisce l’inserimento dello studente nel contesto operativo, lo assiste nell’esperienza formativa sul lavoro e fornisce alla scuola tutti gli elementi atti a verificare e valutare le attività svolte dai nostri allievi e l’efficacia dei processi formativi. Vi è poi un Referente di Progetto A.S.L. che si occupa di organizzare e coordinare le attività dei vari percorsi cercando di seguirne il corretto ed efficace svolgimento.

A conclusione dei percorsi in Alternanza, l’I.I.S.S. “S. Trinchese” rilascia una Certificazione relativa alle competenze acquisite nelle esperienze lavorative.

 
L'Alternanza Scuola-Lavoro, viene introdotta, a livello ordinamentale(obbligatoriamente) con l'art. 4 della legge di Riforma, che prevede la possibilità, per gli studenti che hanno compiuto il 15º anno di età, di realizzare i corsi del secondo ciclo alternando periodi di studio e di lavoro.

 

Le finalità restano invariate rispetto a quanto definito dalla legge 77/2005 che l'ha istituita: 

 

  • attuare modalità di apprendimento flessibili e equivalenti sotto il profilo culturale ed educativo, rispetto agli esiti dei percorsi del secondo ciclo, per collegare sistematicamente la formazione in aula con l'esperienza pratica;
  • arricchire la formazione acquisita nei percorsi scolastici e formativi con l'acquisizione di competenze spendibili anche nel mercato del lavoro;

    favorire l'orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di apprendimento individuali; 

  • realizzare un organico collegamento delle istituzioni scolastiche e formative con il mondo del lavoro e la società civile, 

  • correlare l'offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio

Pubblicato il 25-05-2017